Edelweiss Hotel: la nuova horror story targata Mattia Cuelli, ambientata a Edolo tra il 1518 e il presente
Recensione a cura di Katiuscia Rigogliosi per Brescia si legge
Amico mio, gli uomini non sono altro che pedine schierate sulla scacchiera di forze che, a stento, riusciremmo anche solo ad immaginare. Non fate l’errore di cadere nella trappola di quel luogo comune secondo cui ogni uomo è fautore del proprio destino. Non c’è bugia più infima e meschina. Ogni individuo viene al mondo per assolvere a un disegno che si rivela durante lo scorrere della vita stessa.
Hotel Edelweiss, di Mattia Cuelli, pag. 61
Per leggere questo romanzo dovete essere persone dallo stomaco di ferro, ma se siete amanti del genere horror e vi emozionate davanti a film come Shining o come 1408, o siete fan delle storie alla Stephen King, allora questo libro fa decisamente per voi.
“Edelweiss Hotel” (BookTribu 2023, acquista qui), dell’autore bresciano classe 1976 Mattia Cuelli, è infatti un horror efficace, ricco di rimandi e riferimenti ai capisaldi del genere, capace – nonostante qualche piccola sbavatura stilistica – di tenere il lettore sulle spine e di distinguersi da gran parte di ciò che viene pubblicato. In poco meno di 300 pagine, l’autore lenese oggi residente a Montichiari, riesce infatti a riversare la sua passione per il genere horror e thriller sulla nostra provincia, e per la precisione sulla Val Camonica, giocando con la storia e con le atmosfere per trasformare Edolo e dintorni nella sede di una degna storia dell’orrore.
Due storie parallele che si incontrano all’infinito
Anno 1518. A Edolo, all’inizio dell’Alta Valle Camonica, si sparge la voce che alcune persone siano state avvicinate dal Diavolo in persona. Si dice, nel vociare degli abitanti del paese, che alcune donne e alcuni uomini abbiano compiuto atti di stregoneria, sacrifici animali e, forse, anche umani.
Il Vescovo di Brixia, il reverendissimo Paolo Zanni, invia frate Lorenzo e frate Giulio in missione, per capire dove sia il confine tra la verità e la finzione, dove finisca la presenza di Dio e cominci la venuta del Demonio. I due frati si ritroveranno così a parlare con persone all’apparenza normali, all’apparenza sane di mente, all’apparenza timorate di Dio e troveranno, grazie al loro intuito, il vero punto di incontro tra credenze e verità.
Giorni nostri. A Brescia, il giovane scrittore Fulvio è alla prese con l’incapacità di scrivere il suo secondo romanzo. Dopo il successo ricevuto con la sua opera d’esordio, tutti si aspettano, soprattutto la casa editrice, che ripeta il capolavoro in poco tempo. Ma Fulvio non riesce a concentrarsi, non riesce ad unire parole e pensieri. Parte così per un hotel in alta montagna, per rinchiudersi tra quattro mura e cercare tutta la concentrazione possibile.
Ma un incidente lo obbliga a fermarsi presso un piccolissimo hotel lungo la strada, a Edolo: l’Edelweiss Hotel.
Nelle stanze dell’Edelweiss Hotel, tra quei corridoi e quelle mura, Fulvio si ritroverà a fare i conti non solo con i propri demoni, ma anche e soprattutto con quelli del passato. E più precisamente con quelli che provengono direttamente dal 1518.
Un libro ricco di rimandi capace di lasciare il segno
Le citazioni, o le ispirazioni, in questo romanzo sono molteplici: l’hotel di montagna isolato in mezzo alla neve, lo scrittore alla ricerca di ispirazione, le streghe, i sacrifici animali.
L’autore prende ispirazione anche da uno dei maestri del genere, H.P. Lovecraft, colui che riuscì ad amalgamare in maniera perfetta il genere horror con quello fantascientifico, colui che inventò un mondo – quello che diede i natali a Cthulhu – che ancora oggi semina il panico tra i lettori.
Ma non solo.
Malgrado uno stile non sempre impeccabile, che avrebbe forse reso utile un ulteriore giro di editing, Mattia Cuelli riesce a portare nelle nostre librerie un genere un po’ di nicchia, emergendo tra gli infiniti libri gialli e distinguendosi per il coraggio di scrivere una storia degna dei migliori attimi di paura.
Titolo: Edelweiss Hotel
Autore: Mattia Cuelli
Editore: BookTribu, 2023
Genere: Horror
Pagine: 278
ISBN: 9791281407107
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