BRESCIA DA LEGGERE. Un nuovo festival diffuso per la scena letteraria bresciana (edizione 2022)

Per vedere il calendario scorri la pagina verso il basso!

1 pomeriggio di primavera, 5 librerie, 6 biblioteche, 11 percorsi tematici e 24 eventi gratuiti in cui 33 scrittrici e scrittori bresciani presenteranno i loro libri più recenti, e con essi tante storie che ci riguardano da vicino

Sabato 23 aprile 2022, Brescia diventa il cuore di una provincia tutta da leggere grazie alla prima edizione di un nuovo festival letterario a km 0 promosso da Brescia si legge e dal Sistema Bibliotecario Urbano, nel solco del Patto per la lettura di Brescia, con il patrocinio del Comune di Brescia.

ATTENZIONE: Le prenotazioni chiuderanno alle ore 14 del giorno dell’evento per ragioni organizzative. Per riscattare il tuo posto, dovrai semplicemente presentarti nel luogo della presentazione almeno 5 minuti prima dell’orario di inizio della stessa. Non hai prenotato? Nessun problema: i posti rimanenti, insieme a quelli non “riscattati” per tempo, verranno assegnati ai presenti in base all’ordine d’arrivo fino a raggiungimento della capienza massima consentita. Ricordiamo inoltre che la mascherina obbligatoria durante tutta la durata della presentazione. Ti aspettiamo!

<Rassegna stampa>


sabato 23 aprile 2022

IL PROGRAMMA

ORE 15.00

DONNE E NARRATIVA | Libreria Ferrata

Paola Baratto presenta “Malgrado il vento” (Manni, 2021), in dialogo con Rachele Anna Manzaro.

Attilio è un venditore di bellezza, Elio un filosofo del sottosuolo, Natalia una giardiniera “abusiva”, Ada trasforma in nature morte l’immondizia, Giulio colleziona istanti, Lilli è sempre a caccia di prede… I protagonisti di questi tredici racconti abitano nello stesso quartiere, s’incontrano o si evitano, condividono ritrovi: il minimarket di Adelmo, il ponte sul canale, il parco, il singolare salone estetico di Fernanda. Ognuno è convinto di avere qualcosa di memorabile da raccontare. Che potrebbe meritare l’onore delle pagine. Tomas, lo scrittore, li osserva dalla giusta distanza. Ai suoi occhi sono proprio loro, in realtà, a risultare interessanti. Li ascolta. E riesce a riconoscere, in quelle vite ordinarie, microcosmi degni d’essere narrati. A percepire, in ciò che non viene espresso, un fruscio d’inconsapevole poesia.

PAOLA BARATTO, scrittrice e giornalista, nasce a Brescia, in una famiglia con radici in più regioni d’Italia. All’inizio degli anni Ottanta comincia a scrivere poesie. Nel 1995 inizia una collaborazione con la pagina culturale del “Giornale di Brescia”, quotidiano per il quale ancora oggi scrive elzeviri. Con Manni Editore ha pubblicato i romanzi “Solo pioggia e jazz” (2005), “Carne della mia carne” (2007), “Saluti dall’esilio” (2010) e “Lascio che l’ombra” (2019), e le raccolte di racconti “Giardini d’inverno” (2014) e “Tra nevi ingenue” (2016).


TESORI DAGLI ARCHIVI | Biblioteca Queriniana

Claudia Foletti, Sara Dalena e Simone E. Agnetti presentano “Delle varie eresie” (Centro Culturale 999, 2021) di San Filastrio di Brescia.

Il libro delle eresie, scritto da Filastrio tra il 365 e il 391 dopo Cristo, noto come Diversarum Hereseon Liber, è il più antico volume scritto da un autore bresciano giunto fino a noi. Nei 1630 anni della sua storia, le copie fatte lo hanno mantenuto integro e lo spirito originale è stato preservato. Questo testo latino, molto noto nel IV-V secolo (citato da Ambrogio e Agostino), viene proposto in questa nuova edizione per la prima volta in lingua italiana corrente.

CLAUDIA FOLETTI collabora con le edizioni Serivizculturali.it, per cui è curatrice delle pubblicazioni a carattere storico e letterario. Si occupa di teatro (regia e recitazione) e studia Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale presso l’Università Statale di Milano.

SARA DALENA è guida turistica, autrice di saggi di storia locale e editrice (Serviziculturali.it). Ha dedicato i suoi studi al periodo Liberty, all’iconografia cristiana e all’architettura medievale; è laureata all’Università Cattolica di Brescia con una tesi sul fumetto e l’illustrazione giapponese e ha conseguito un master come operatrice museale.

SIMONE E. AGNETTI è organizzatore culturale e redattore per riviste di cinema (Filmcronache e SdC). Scrittore e editore (Serviziculturali.it), è laureato all’Università Cattolica con una tesi sul cinema di famiglia, ha un master in comunicazione del cinema e dell’audiovisivo.


LIBRI PER L’INFANZIA | Biblioteca Parco Gallo

Francesca Parmigiani e Ramona Parenzan dialogano a partire dalle loro opere sul tema: Diritti e intercultura nei libri per l’infanzia. Modera Alina Cebotari.

FRANCESCA PARMIGIANI – Avvocatessa, Dottoressa di ricerca in diritto costituzionale italiano ed europeo, convinta divulgatrice dei principi costituzionali e dei valori della Resistenza e dell’antifascismo nelle scuole di ogni ordine e grado (elementari, medie e superiori) di Brescia e provincia. Membro del comitato direttivo dell’ANPI provinciale, ha curato i testi dei libri per ragazzi “La Costituzione spiegata ai bambini” (2020) e “La Resistenza spiegata ai bambini” (2022) editi da Becco Giallo.

RAMONA PARENZAN – Scrittrice e formatrice sui temi dell’intercultura e dell’adozione, ama recitare fiabe dal mondo e curare libri collettivi con amici e amiche, scrittori e illustratori di differente provenienza geografica. Nel gennaio 2021 ha fondato Watta Edizioni, progetto editoriale, didattico e laboratoriale dedicato a libri illustrati che affrontano vari temi della contemporaneità in un’ottica globale, plurale e sincretica.

Diversamente da quanto anticipato, Cosetta Zanotti non prenderà parte alla tavola rotonda.


GIALLI A KM 0 | Biblioteca Largo Torrelunga

Gianfranco Galli presenta “Un testimone venuto dal passato per il Commissario Martini” (LiberEdizioni, 2021), in dialogo con Roberta Ghirardi.

Sì, devo ammettere che questo è uno dei casi più intricati che ho dovuto affrontare nella mia lunga carriera. Falsi indizi, colpi di scena e quando penso di essere giunto a un passo dalla soluzione, le carte in tavola si mischiano nuovamente...” Così confida il commissario Martini all’ispettrice Maura Matteucci, alle prese con una difficile indagine.

GIANFRANCO GALLI lavora per un’importante azienda del settore delle comunicazioni, è socialmente impegnato nel progetto educativo del Centro La Famiglia di Orzinuovi. Persona eclettica, oltre che alla scrittura si dedica all’enologia, allo sport e all’informatica. “Un testimone venuto dal passato per il Commissario Martini” è il sesto capitolo della saga del Commissario della bassa bresciana.


STORIA DI BRESCIA OVEST | Biblioteca Sociale Porto delle Culture

Basilio e Matteo Rodella presentano “Brescia oltre via Milano” (BAMS 2021), in dialogo con Katiuscia Rigogliosi.

Strada di transito, linea di confine tra urbe e campagna, sede di fiere e mercati, area industriale, quartiere operaio, arteria multietnica ed infine oggetto di un grosso intervento di riqualificazione, via Milano è una delle più antiche della città di Brescia. Ricca di storia e di storie, testimone e simbolo dei mutamenti che hanno cambiato e che continuano a cambiare il volto della nostra città, è protagonista di un libro a metà fra l’opera letteraria e il catalogo fotografico, giocato sul contrasto tra le luci e le ombre che la caratterizzano.

BASILIO RODELLA è fotografo e fondatore di BAMSphoto, che nasce come studio fotografico a Montichiari (Brescia) nel 1978. In oltre 40 anni di attività ha raccolto un patrimonio di scatti inestimabile, che cresce ogni anno a seguito di servizi fotografici eseguiti su commissione e reportage realizzati di propria iniziativa.

MATTEO RODELLA, uno dei due figli di Basilio, oltre a collaborare con l’attività di famiglia nel 2001 ha pubblicato per Jaca Book il volume “Kumbha Mela. Pellegrinaggio indiano” (coautore Giuliano Radici).


ORE 15.30

BRESCIA DA RISCOPRIRE | Nuova Libreria Rinascita

Massimo Tedeschi presenta “Brescia adagio. Capitale industriale, capitale della cultura” (Enrico Damiani Editore e Associati, 2022), in dialogo con Thomas Bendinelli.

«Forse bisognerebbe cominciare dalla luce che c’è nell’aria: quella cristallina di certe mattine d’inverno, che dalla balconata del Castello ti permette di vedere il profilo degli Appennini. O quella brumosa di certe sere d’autunno, che porta con sé voglia di tepore e di abbracci. Oppure dagli aromi: quello dolciastro dei viali di tigli in fiore, quello delle cucine di mezzo mondo che aleggia nel Carmine, quello – per alcuni afrodisiaco – della benzina delle auto storiche che una volta all’anno si danno appuntamento qui per la Mille Miglia. Oppure dai monumenti e dal colore della pietra di cui sono fatti: la Loggia e il Duomo, il Broletto e il Vantiniano, i chiostri e le torri. La città del tondino, dal cipiglio burbero e dal cuore generoso, è anche molte altre cose: città-caleidoscopio e città-enciclopedia, città-laboratorio e città-confine, capitale del terzo settore e, insieme a Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023».

MASSIMO TEDESCHI, giornalista professionista, come caporedattore del Corriere della Sera ha fondato e diretto il dorso bresciano del quotidiano di via Solferino. Ha collaborato con diverse testate nazionali e locali, ed è prolifico autore di libri di storia politica, economica, sociale e culturale. Tra le ultime pubblicazioni, si segnalano i saggi “Il Grande flagello. Covid-19 a Bergamo e Brescia” (2020) e “Semiramide. Una veggente nel Novecento da Mussolini a Nilla Pizzi” (2021), entrambi editi da Scholé, ed il romanzo investigativo “La maledizione del numero 55” (La nave di Teseo, 2019). Attualmente presiede inoltre l’Associazione Artisti Bresciani, e dirige la rivista “Civiltà Bresciana”.


ROMANZO STORICO | Biblioteca San Polo

Luigi Simeoni presenta “I lupi di Hitler” (Newton Compton, 2021), in dialogo con Italo Bonera.

Hans Weissmann è un giovane e spietato ufficiale delle SS, soprannominato il Lupo. Fa parte della sezione cultura e informazione dei Servizi segreti ed è interessato a una reliquia della cristianità acquistata all’asta da un ricco collezionista ebreo: la corona di Erode il Grande. Il Lupo vuole impossessarsene, Hitler attribuisce a quel reperto un potere soprannaturale, capace di difenderlo dai nemici e aiutarlo a espandere nel mondo il dominio del Reich. Ma il Lupo non è l’unico interessato alla corona e la sua strada, sullo sfondo del secondo conflitto mondiale, si intreccia inesorabilmente con quella di personaggi altrettanto determinati.

LUIGI SIMEONI si forma come illustratore, copywriter e creativo esordendo nel 1990 nel fumetto con strisce umoristiche e storie d’avventura. Dal 1995 collabora con la Sergio Bonelli Editore scrivendo e disegnando per Nathan NeverVolto NascostoTexGregory Hunter e la collana “Le Storie”, sulla quale è apparso il trittico “La corsa del Lupo, tratto dal romanzo “I lupi di Hitler. Tra il 2007 e il 2011 pubblica due graphic novel di genere thriller-horror, “Gli occhi e il buio e “Stria. Dal 2012 crea storie per Dylan Dog, occupandosi sia dei testi che delle tavole illustrate. Dal 2019 insegna fumetto a Brescia presso la Scuola Internaziona­le di Comics.


ESORDI | Libreria Librelma

Marco Passarello presenta “Mi sono ritrovato vivo” (Calibano, 2021), in dialogo con Beatrice Orini.

Ritrovarsi vivi ogni giorno come promemoria personale, nonostante equilibri precari, sconvolgimenti esistenziali e le avversità che ostacolano il cammino. Una storia di migrazione interna dei nostri giorni, da Palermo a Brescia, un libro coraggioso e mai retorico che offre innumerevoli spunti di riflessione. Il tutto condito da una sana ironia.

MARCO PASSARELLO, palermitano di nascita e bresciano d’adozione, si destreggia tra l’insegnamento della chimica e l’attività di attore e stand-up comedian. Sempre in ambito educativo si occupa di organizzare laboratori teatrali nelle scuole, scrivendo testi messi in scena di frequente. “Mi sono ritrovato vivo è il suo romanzo d’esordio.


SCRITTORI DEL QUARTIERE | Biblioteca Villaggio Sereno

Simonetta Calosi presenta “Il mare all’incontrario” (A.CAR, 2021), in dialogo con Francesco Buffoli.

Pietro Orlandi è un commissario alle prese con gli omicidi di due anziani ex ufficiali nazisti. La sua strada si incrocia con quella di Siria Pacini, una restauratrice il cui padre aveva commissionato a un investigatore una ricerca proprio sulle vittime delle quali si sta occupando. I due si ritrovano quindi involontariamente a collaborare per cercare di sbrogliare la complicata matassa. Tra sparizioni, strani ritrovamenti e il mistero di una giovane scomparsa in tempo di guerra, portare a galla la verità non sarà facile.

SIMONETTA CALOSI è nata nel 1971 a Brescia dove vive e lavora come restauratrice di opere d’arte. Scrivere è per lei mettere un pezzo d’anima nero su bianco. Nel suo romanzo ideale, due sono gli elementi che non possono mancare: il giallo e il sentimento. Il suo esordio letterario, “Il punto di non ritorno”, è stato pubblicato nel 2019 sempre da A.CAR. edizioni.

La presentazione del libro di Simonetta Calosi è stata purtroppo annullata per motivi di forza maggiore


ORE 16.00

TESORI DAGLI ARCHIVI | Biblioteca Queriniana

Virtus Zallot presenta “Sulle teste nel Medioevo. Storie e immagini di capelli” (Il Mulino, 2021)

Partire dalle acconciature per comprendere meglio un’epoca. E’ quello che ha fatto l’autrice di questo particolarissimo libro, tutt’altro che frivolo nonostante l’assunto di base. Analizzando infatti le fogge, le pettinature, il colore ed i significati simbolici attribuiti ai capelli, è stato possibile ricostruire la mentalità e i costumi medievali affrontando temi di ben altro tenore come la stregoneria, la devianza, lo stereotipo ed il pregiudizio.

VIRTUS ZALLOT è storica dell’arte e docente di Storia dell’arte Medievale e di Pedagogia e didattica dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia. Saggista e studiosa di iconografia, si occupa delle immagini come testimonianza storica e culturale svolgendo attività di ricerca e di divulgazione. Ha relazionato in conferenze, convegni e seminari universitari e pubblicato saggi scientifici in volumi collettivi e su riviste di settore; collabora con Atlante Bresciano e con la Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda (ISAL). È laureata all’IUAV di Venezia, presso cui ha svolto attività di ricerca. Sempre per Il Mulino, ha pubblicato nel 2018 “Con i piedi nel Medioevo. Gesti e calzature nell’arte e nell’immaginario” con prefazione di Chiara Frugoni.


SCELTI DALLA CRITICA | Libreria Punto Einaudi

Giovanni Peli presenta da “Fermate la produzione! Diario di un arboricolo” (Calibano, 2022) in dialogo con Heiko Caimi.

Un romanzo breve che racconta un futuro oscillante tra distopia, mito e allucinazione. Ambientato in un mondo post-industriale e tecnocratico, in cui i confini tra magia, ingegneria e divinità sembrano essere caduti, il romanzo racconta la storia ed il punto di vista di un post-luddista che cerca di fondersi con la natura per fuggire alla pseudo-civiltà cui gli uomini si sono condannati.

GIOVANNI PELI, scrittore e musicista, è nato a Brescia nel 1978. La sua produzione spazia dalla poesia alla narrativa, dalla canzone al teatro, alla letteratura per l’infanzia. Bibliotecario, ha fondato Lamantica Edizioni con la traduttrice Federica Cremaschi. Ricordiamo le opere più recenti: la raccolta di poesie e prose “La vita immaginata”, il reading musicale “Il tessitore” (con il jazzista Emanuele Maniscalco), il romanzo distopico “Sulla soglia” (con lo scrittore Stefano Tevini), la raccolta di poesie “Incontro al tuono vicino” e il disco cantautorale “Sette giorni”.


MILLENNIALS | Asterisco Libreria e Bistrot

David Tognoli e Lorenzo Gafforini presentano “Catarsico – Un Componimento Distopico A Cateratta” (Porto Seguro, 2022)

Un componimento distopico a cateratta è un testo destrutturante, ma fondato sulla logica languida di due menti a servizio della letteratura. Si congiungono motricità e immobilismo, lo sguardo ne risente: miopia e astigmatismo ritrovano il senso della vista. Se c’è un salto tra un verso e l’altro, scavalcando l’immagine, è solo per soffermarvisi da una nuova panoramica, stabilendo orizzonti che sono perpendicolari ai cuori. Avete mai letto un monologo poetico lungo più di cento pagine?

DAVID TOGNOLI (Edolo, BS, 1984) è alla sua quarta pubblicazione ufficiale dopo la raccolta di haiku New pops (Erga editore 2018), la silloge La foresteria (Albatros Il Filo 2020) e il romanzo in forma poetica Non si litiga con il cielo (Porto Seguro Editore 2021). È cantautore con il nome d’arte David Moriarty e musicista cantante nella band Teich.

LORENZO GAFFORINI (Brescia, 1996) è laureato in Giurisprudenza. Fra le sue pubblicazioni Beotica danza (Serra Tarantola Editore, 2013), Argonauti metropolitani (Ilmiolibro, 2016) e Asmik, ovvero l’effetto Droste (Porto Seguro Editore, 2020). Collabora con riviste di critica letteraria e associazioni di volontariato, ed è impegnato anche in ambito teatrale e cinematografico.


GIALLI A KM 0 | Biblioteca Largo Torrelunga

Gian Luca D’Aguanno presenta “Il terzo vizio. La prima indagine del capitano Spadafora” (Mannarino, 2022), in dialogo con Roberta Ghirardi.

Da poco arrivato in terra bresciana, il capitano dei carabinieri Roberto Spadafora si ritrova alle prese con un efferato omicidio. Marco Piovani è stato assassinato con un colpo di arma da fuoco alla nuca. Nessuna traccia, nessun testimone e nessun valido movente rendono il caso di difficile soluzione, ma sarà proprio l’intuito di Spadafora a risolvere una vicenda ricca di colpi di scena. Sullo sfondo della vicenda, lo spettro del terrorismo “a cinque punte” che ritorna da un passato apparentemente sepolto.

GIAN LUCA D’AGUANNO è nato a Lucca ed è residente a Brescia. Ufficiale dei Carabinieri attualmente in servizio. Il libro “Il terzo vizio” rappresenta il suo romanzo d’esordio nel genere giallo poliziesco ed ha ricevuto una menzione alla settima edizione del Festival Giallo Garda 2021.


ORE 16.30

STORIA DI BRESCIA OVEST | Biblioteca Sociale Porto delle Culture

Marcello Scutra e Alessandra Barone presentano “Chiusure, un quartiere aperto. Le origini del quartiere, testimonianze e immagini dagli archivi e dagli album di famiglia”, in dialogo con Katiuscia Rigogliosi.

La nascita di un quartiere e la sua evoluzione nel tempo raccontate attraverso testimonianze, immagini d’archivio, documenti d’epoca e album di famiglia. Una grande raccolta che ripercorre la storia delle comunità insediate nei quartieri Torricella, Sant’Anna, San Antonio e San Giacomo, un racconto “intimo” di quella che è stata l’evoluzione della nostra società nel corso del Novecento. Il tutto alla luce del punto di osservazione di una periferia laboriosa e popolare.

MARCELLO SCUTRA e ALESSANDRA BARONE sono due dei volontari del Punto Comunità del Quartiere Chiusure che hanno partecipato al progetto di ricerca contribuendo alla raccolta dei materiali degli archivi familiari ed alla raccolta delle testimonianze degli storici abitanti del quartiere.


ORE 16.45

ROMANZO STORICO | Biblioteca San Polo

Giulio C. Valcossi presenta “Mecenate e i coccodrilli dell’Argiletum” (2022), in dialogo con Chiara Massini.

Roma, ottobre 12 a.C. Dopo aver salvato Augusto da un pericoloso complotto internazionale, Mecenate si sta godendo il meritato ozio. L’omicidio di un ambiguo uomo d’affari, del quale viene accusato il suo amico Quinto Gratidio, lo costringe a iniziare una nuova e complessa, indagine. Con l’inseparabile medico Ermocrate e l’indispensabile pretoriano Quinto Publicio Clemente, dovrà scavare nei torbidi segreti di Roma, fino a scoprire una realtà molto più turpe di quanto si aspettasse.

GIULIO C. VALCOSSI è lo pseudonimo letterario utilizzato da un docente di storia di un istituto superiore cittadino. Con questo nome, Giulio Valcossi ha pubblicato diversi saggi di carattere filologico e letterario. “Mecenate e i coccodrilli dell’Argiletum” segue il romanzo dal titolo “Mecenate e il maestro della paura” (2018), vincitore del premio “Il Romanzo Storico 2019”.


ORE 17.00

TESORI DAGLI ARCHIVI | Biblioteca Queriniana

Federico Vaglia, Sergio Masini e Diego Agnelli presentano “Vita di una ragazza. Marietta Ambrosi, una bresciana moderna nel mondo di fine Ottocento” (Fen Edizioni, 2021).

Una bresciana in America alla fine dell’Ottocento. Si chiama Marietta Ambrosi e questo è il suo diario, un libro di memorie pubblicato a Boston nel 1892 con il titolo “Italian Child-Life”. Tradotto ora per la prima volta in italiano, il libro riporta i ricordi dell’infanzia trascorsa a Brescia di un’italiana straordinaria, naturalizzata americana dopo il matrimonio con il pittore e viaggiatore newyorkese Marcus Waterman. Donna modernissima e cronista del suo tempo, modella per artisti e fotografi, la Ambrosi offre pagine ricche di aneddoti curiosi e di nomi di persone e di luoghi, regalando un racconto autobiografico che scorre rapido come un romanzo d’avventura.

FEDERICO VAGLIA, SERGIO MASINI e DIEGO AGNELLI sono tre appassionati d’arte, storia e cultura, provenienti da un sapere accademico trasformato in fare pratico. Nel 2010 hanno fondato l’Associazione Capitolium, che si pone l’obiettivo di “Fare cultura concretamente” dedicandosi al restauro. Attiva all’interno del cimitero monumentale Vantiniano dal 2010, L’Associazione Capitolium ha siglato una convenzione con il Comune di Brescia e si è dedicata alla manutenzione e al restauro dell’emiciclo verde e dei 67 cenotafi imbattendosi e riscoprendo storie preziose come quella di Marietta Ambrosi.


DONNE E NARRATIVA| Libreria Ferrata

Nadia Busato presenta “Padania Blues” (SEM, 2020), in dialogo con Rachele Anna Manzaro.

Ogno è un fantomatico paese della pianura padana, ma potrebbe essere uno dei tanti paesini italiani da cui molte persone cercano di scappare. Una tragedia dai contorni inizialmente incomprensibili romperà la quiete di quella presunta isola di sicurezza e benessere. Un evento imprevisto, la cui chiave sarà racchiusa nei ricordi dell’unica testimone divenuta protagonista: Barbara detta “Barbie”, la giovane e ingenua shampista con la testa piena di sogni ma priva di talento che ambisce disperatamente ad entrare nel mondo dorato dello spettacolo.

NADIA BUSATO è laureata in lettere moderne, giornalista e professionista della comunicazione privata e istituzionale. Da oltre dieci anni lavora come consulente per le istituzioni e le amministrazioni pubbliche su innovazione urbana e sociale. Come autrice, scrive per la radio, il teatro e la televisione. Prima di “Padania Blues ha scritto il romanzo “Non sarò mai la brava moglie di nessuno“ (edito da SEM nel 2018 e già tradotto all’estero).


MILLENNIALS | Asterisco Libreria e Bistrot

Francesca Belussi presenta “Lu’mezzò. Storie di un paese perbenino” (Centro Culturale 999, 2021), in dialogo con Roberto Bonzi.

Lu’Mezzò è un paese che potrebbe trovarsi ovunque, anzi, potrebbe essere anche il tuo! Tra la scuola, il teatro, la squadra di calcio, i bar e i ristoranti, emergono le prerogative e le contraddizioni di questo luogo, che esistono in ogni luogo. Dalla campionessa mondiale di Khabbadi, all’uomo che si veste solo da Jedi, al proiezionista del cinema dell’oratorio, alla famiglia di fornai e a tutti i commercianti con un brutto carattere, ogni abitante descrive uno spaccato comune in Italia.

FRANCESCA BELUSSI, laureata in Filologia Moderna e in Arte e spettacolo, vive a Brescia dove lavora come insegnante di Storia dell’Arte presso il Liceo delle Scienze Umane e gestisce un’associazione di promozione culturale. Ha lavorato come insegnante di sostegno, di italiano e storia, di religione, e come docente discuola dell’infanzia, nonché come assistente alla regia per mediometraggi e cortometraggi per adolescenti. Dal 2001 fa parte di una compagnia teatrale della quale è co-fondatrice, attrice e drammaturga.


SCRITTORI DEL QUARTIERE | Biblioteca Villaggio Sereno

Francesco Buffoli presenta “Più strano del Paradiso” (Albatros Il Filo, 2020), in dialogo con Renato Lancini.

Paolo è un anziano scrittore che, in una Brescia in perenne movimento, con il traffico che sfreccia incessante ed il caldo di un’estata afosa, cerca di sopravvivere cercando Aurora, l’unica donna con la gioia negli occhi. Seduto al tavolino di un bar, in un enigmatico ed emblematico 32 agosto, Paolo la aspetta per un ultimo caffè lasciandosi cullare da ricordi, pensieri e riflessioni. Tutto convergerà verso l’unico finale possibile della vita di ognuno di noi: la presa di coscienza di ciò che siamo, di ciò che lasciamo sul nostro cammino e del senso di ciò che abbiamo amato.

FRANCESCO BUFFOLI, avvocato prestato alla scrittura, ha pubblicato la raccolta di poesie “AmErica” (Terra Marique, 1996) e il romanzo “La messa è infinita” (Terra Marique, 2017 ). È anche un grande appassionato di musica, come testimoniano le sue collaborazioni con la celebre rivista “Rockerilla” e con la webzine storiadellamusica.it.


GIALLI A KM 0 | Biblioteca Largo Torrelunga

Enrico Mirani presenta “Il Brigadiere del Carmine va in colonia. Brescia 1929-1932” (LiberEdizioni, 2021), in dialogo con Roberta Ghirardi.

Il 1929 è l’anno in cui in Italia cominciarono ad entrare in attività le colonie per bambini. E’ proprio in uno di questi campi estivi che, nel corso dei quattro anni coperti dal romanzo, vengono rinvenuti i corpi senza vita prima di una giovane insegnante e poi di una ragazzina. Aiutato dal suo fido collaboratore Serafini, il Brigadiere del Carmine Francesco Setti riuscirà a risolvere entrambi i casi, trovandosi però davanti a torbide passioni, omertà dilaganti, paure da nascondere e cambiamenti urbanistici e culturali di portata epocale.

ENRICO MIRANI, inviato e membro del Comitato Editoriale del Giornale di Brescia, è un giornalista professionista appassionato di storia locale. Autore di numerosi saggi e articoli, prevalentemente a argomento storico, ha esordito nella narrativa nel 2017 inventando il personaggio del “Brigadiere del Carmine” la cui saga, che conta oggi cinque romanzi (ed un sesto in via di pubblicazione) si dipana dal periodo della Belle Epoque fino al ventennio fascista. 


ESORDI | Libreria Librelma

Luciano Taffurelli presenta “Anche le ombre hanno il loro inferno privato” (Calibano, 2021), in dialogo con Irene Panighetti.

Horror? Giallo? Noir? Thriller? Fantascienza? Nessun parametro codificato classifica né esaurisce questa antologia di racconti dalla struttura non lineare, ma con un suo profondo senso di insieme: le tenebre sono il leitmotiv sotteso all’intera narrazione. Tenebre della luna, simbolo di mondi diversi, lontani dalla terra o forse vicini, addirittura interni al mondo degli umani. E le tenebre della specie umana: ferocia, inclemenza, incapacità di ogni tipo di sentimento d’amore e di pietà.

LUCIANO TAFFURELLI, volto noto della scena musicale bresciana, è una delle figure storiche dell’emittente Radio Onda d’Urto, per la quale conduce le trasmissioni di informazione musicale “Cianotik time”, “Baraonda d’urto” e “Punk Rock city”. Dal 2005, per la stessa emittente, è direttore artistico dell’omonima festa estiva.


ORE 17.30

SCELTI DALLA CRITICA | Libreria Punto Einaudi

Alberto Albertini presenta: da “La classe avversa” (Hacca, 2020) a “Noodles, acqua bollente e lacrime: ricette per studenti e imprenditori” (Rubbettino, 2022), in dialogo con Sonia Trovato.

La nobiltà del lavoro e la fatica di inseguire i propri sogni sono il comune fil rouge che lega il primo libro (il racconto del disfacimento di un paradigma, quello che vedeva nel modello industriale a gestione familiare il segreto del miracolo italiano) al secondo, una raccolta di brevi esempi di successo rivolto non solo ai giovani, ma anche a chi è in cerca di una strada diversa da intraprendere.

ALBERTO ALBERTINI, copywriter, giornalista, consulente di marketing e comunicazione, docente a contratto presso la facoltà Sacro Cuore di Brescia, è tra i fondatori della rivista “Stile Arte”, collabora con la scuola Holden e il Giornale di Brescia ed è l’ideatore e il direttore artistico del festival “Rinascimento Culturale”. Con il suo primo romanzo “La Classe avversa” ha vinto il Premio “Viareggio Rèpaci Opera Prima 2020”, il premio speciale della giuria del “Biella Letteratura e Industria” 2021 e il premio “Letteratura d’Impresa 2020”.


BRESCIA DA RISCOPRIRE | Nuova Libreria Rinascita

Elena Frosio e Laura Stefanini presentano “Scopri Brescia. Guida itinerante ai luoghi e alle storie della città” (Vannini Editore, 2021), in dialogo con Lucio Lorenzi.

Quindici itinerari che si snodano tra i luoghi e le storie più caratteristiche del centro storico di Brescia. Un libro pensato per chi visita la città per la prima volta, ma anche e soprattutto per chi ha sempre vissuto a Brescia e dintorni senza però aver avuto l’occasione di soffermarsi sui dettagli, di comprendere le stratificazioni visibili nei luoghi o di apprezzare gli aneddoti di cui essi sono stati testimoni.

ELENA FROSIO e LAURA STEFANINI sono storiche dell’arte e guide turistiche abilitate. Animate dalla passione per la Brescia e dall’amore per l’arte e per le storie, hanno fondato “Scopri Brescia”, realtà che propone visite guidate attraverso le bellezze, le storie e le curiosità del nostro territorio, raccogliendo una parte dei loro itinerari tematici più riusciti all’interno della loro prima guida edita da Vannini.


ORE 18.00

MILLENNIALS | Asterisco Libreria e Bistrot

Simone Rocchi presenta “Poteva andare peggio” (Effetto, 2021), in dialogo con Roberto Bonzi.

Giacomo Alighieri, per gli amici Jack, è un trentenne single che lavora per una misteriosa ONG svizzera. Seguendo istruzioni anonime e interpretandole con una certa dose di fantasia, Jack viene pagato per “raccontare storie”. Lo scopo? La domanda non sempre ha una risposta immediata e nella maggior parte dei casi anche per Jack è complicato coglierne il senso. Tutto, però, è destinato a cambiare quando irrompe la più grande di tutte le emozioni: l’amore. 

SIMONE ROCCHI, nato a Bergamo nel 1987, risiede da ormai qualche anno a Brescia. Laureato in Economia Aziendale, lavora per un importante istituto bancario. Appassionato di sport e storie strane, ha collaborato con giornali, collettivi e riviste della sua città tra cui CTRL Magazine e Valle dell’Oglio Magazine. Con il collettivo di scrittori Gli Imbrattatori ha scritto la raccolta di racconti Lo Scirocco Dura Solo Tre Giorni, prima di esordire nel 2019 con il romanzo “Qualcosa inventeremo” in cui fa la sua comparsa il personaggio di Jack Alighieri. Attualmente conduce L’Open Mic mensile dedicato agli autori bresciani che si tiene una volta al mese alla Distilleria Molloy nell’ambito del progetto Sottovuoto.

La presentazione del libro di Simone Rocchi è stata purtroppo annullata per motivi di forza maggiore


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