“Basta un qualsiasi dio”: fine del mondo e lotta per la sopravvivenza nel distopico di Achille Gasparotti
Un romanzo cupo e insieme affascinante che ricrea uno scenario apocalittico dal quale emerge comunque la speranza di una ripartenza
Romanzi che appartengono al genere distopico, ambientati o legati a Brescia e provincia
Un romanzo cupo e insieme affascinante che ricrea uno scenario apocalittico dal quale emerge comunque la speranza di una ripartenza
Un romanzo agile e intrigante che, ammiccando al genere fantascientifico e distopico, esplora uno spazio letterario sospeso fra il mitologico ed il lisergico generando un mondo fantastico e terribile governato dalla fantasia esuberante e poetica di Giovanni Peli
Una storia di coraggio e amicizia ambientata in un futuro crudele e (quasi) senza speranza in cui persino il cielo ha assunto il colore della cenere
“Sulla soglia”, il primo romanzo dell’inedita coppia composta dagli scrittori bresciani Giovanni Peli e Stefano Tevini, è un’opera che non lascia indifferenti: un testo avvincente ma anche “disturbante”, una provocazione, una sfida intellettuale che ci invita a conservare sempre lo spirito critico e a diffidare di tutto ciò che de-umanizza
Finalista al premio Urania 2006, Ph0xGen! è il romanzo d’esordio dei due scrittori bresciani ambientato in un 2003 alternativo in cui l’Austria, vinta la Prima Guerra Mondiale, è potenza egemone.
Storia di cento occhi (Safarà, 2017), dello scrittore bresciano classe ’81 Stefano Tevini, esplora una Brescia inquietante ma futuribile in un romanzo posto al crocevia tra distopico e science fiction.
Brescia si legge è un progetto collettivo e aperto di promozione culturale dedicato ai libri che raccontano Brescia e la sua provincia. Scopri di più >