Un “pescecane” per il brigadiere del Carmine: un’indagine nella Brescia sconvolta del 1917
Nell’autunno del 1917 il Brigadiere del Carmine viene richiamato dal fronte per indagare sull’apparente suicidio di un industriale bresciano
Nell’autunno del 1917 il Brigadiere del Carmine viene richiamato dal fronte per indagare sull’apparente suicidio di un industriale bresciano
La Mille Miglia corsa nella primavera del 1938, in pieno regime fascista, è lo scenario in cui si svolge “La maledizione del numero 55”, quarto libro della saga di Italo Sartori, commissario abruzzese trapiantato a Brescia frutto della penna del giornalista e scrittore bresciano Massimo Tedeschi.
“Gelosia” è il racconto di anni di tradimenti, di gelosie infondate e di gelosie con tanto di prove certe, di messaggi, di cene, di appuntamenti inventati, di crisi, di figli mai arrivati e di lavori che sono la scusa giusta per i propri malumori, le proprie ansie e le proprie paure. Un romanzo che racconta le complicazioni dell’amore, le migliori intenzioni ed il loro naufragio.
All’inizio del 1915, nel borgo di Maclodio, viene ritrovato un cadavere abbandonato nei campi. Sullo sfondo, si addensano le nubi dell’imminente prima guerra mondiale
Il primissimo capitolo della saga del “Brigadiere del Carmine” ci porta nella Brescia del 1909 dove Francesco Setti è chiamato a risolvere due casi
Il terzo libro con protagonista il commissario Vittoria Troisi è ambientato nei palazzi del centro tra sontuosi saloni e torbide relazioni di famiglia
Brescia si legge è un progetto collettivo e aperto di promozione culturale dedicato ai libri che raccontano Brescia e la sua provincia. Scopri di più >
Premio letterario “Brescia da leggere”, edizione 2024/2025
21 Ottobre 2024