Una vita da fotoamatore: l’autobiografia di Eros Fiammetti, un maestro del bianco e nero entrato nella storia della fotografia bresciana

Un celebre scatto di Eros Fiammetti

Recensione di Katiuscia Rigogliosi per Brescia si legge

Con la fotografia, mezzo espressivo privilegiato, dipinge il mondo che lo circonda; con la scrittura racconta la sua vita, quella della famiglia, le sue passioni e il suo mondo interno. I due linguaggi si completano: emerge così l’immagine di un uomo che ha vissuto pienamente e ha affrontato anche i momenti più difficili e dolorosi con generosità, ironia e passione.

Ma questa è un’altra storia Eros Fiammetti (Lidia Mingotti e Mariagrazia Botturi – pagina 18)

Eros Fiammetti è sicuramente un uomo d’altri tempi, uno di quelli che oggi vedresti passeggiare per le vie del centro città in maniera elegante, precisa, gentile. I segni del tempo che passa gli fanno compagnia, gli ricordano momenti lontani, ed i suoi occhi curiosi e sempre in movimento ricercano, tra le vie cittadine, sprazzi di una gioventù mai davvero abbandonata.

In poco meno di 200 pagine, Eros Fiammetti ci racconta la sua vita, le sue passioni, la sua fanciullezza, i suoi amori e le sue disfatte. Lo fa in maniera talmente coinvolgente che sembra di essere a tavola con un amico che conosciamo da tempo, il quale ci sta narrando l’ennesimo aneddoto della sua strabiliante vita vissuta. Edito da Grafo (2022, acquista qui), “Ma questa è un’altra storia” è l’autobiografia di questo fenomenale fotografo bresciano, uno spaccato non solo sulla sua vita d’artista, ma anche, e forse soprattutto, sulla vita di un bresciano orgoglioso di esserlo.

La giovinezza tra via Volturno e la Franciacorta

Nato nel 1932 e cresciuto tra i cortili di via Volturno – ora praticamente inesistenti in quanto agglomerati dentro nuove costruzioni o soppiantati da nuove strade – e tra le campagne di Corneto e Cantarana, nel cuore della Franciacorta in direzione Ome, Eros è fin da ragazzino curioso e coscienzioso al tempo stesso. Cresciuto privo della presenza costante della figura paterna (prima per via della guerra e poi a causa di una malattia), saranno la madre Elvira e la zia Rosina, insieme alle varie balie, a farlo diventare uomo.

Appassionato di montagna, durante una delle sue prime camminate in mezzo alla natura con gli amici scoprirà la passione per la fotografia, dapprima solo come ricordo di gite allegre, poi come spirito di osservazione: una conferma che nella vita, oltre a ciò che vedono gli occhi, c’è molto di più.

La fotografia sarà la Passione con la lettera maiuscola. Quella che non abbandonerà mai né durante il periodo che lo vide impiegato alle poste, né durante gli anni in cui, da adulto, riuscì ad ottenere la licenza media (riuscendo caparbiamente ad avere la meglio sulle materie ostiche che da ragazzino lo fecero desistere e abbandonare la scuola anzitempo), né tantomeno quando nella sua vita entrerà in punta di piedi Luciana, la sua bellissima moglie.

L’arte della fotografia

Ciò che mi interessa maggiormente fotografare sono le persone, figure di montanari e relative famiglie nel loro ambiente, il paese con i suoi caseggiati rustici: da subito voglio registrare una realtà che sta scomparendo.

Ma questa è un’altra storiaEros Fiammetti – pagina 121

Le fotografie di Eros Fiammetti non sono semplici paesaggi, e nemmeno impostati ritratti. Sono spaccati di vita vissuta, attimi che sfuggirebbero davanti ad occhi inesperti ma che, grazie a lui, rimangono fissati a vita su lastre da stampare, su pellicole che ricorderanno ai posteri chi eravamo.

E’ con questa mentalità e con questa curiosità che, iscritto a diversi circoli fotografici tra cui il “Tre Archi”, insieme ad altri suoi colleghi di obiettivo fonda “Il Biancoenero”, associazione per la diffusione della fotografia, con la quale organizzerà mostre, laboratori e cataloghi antologici degli scatti dei vari iscritti.

Premiato in più di un’occasione per i suoi scatti reali, a dimostrazione che la vita vera è molto più fotogenica di tante impostazioni, Eros Fiammetti è tutt’ora attivo nel mondo fotografico bresciano, partecipando come ospite a serate a tema o a mostre personali.


Titolo: Ma questa è un’altra storia
Autore: Eros Fiammetti
Editore: Grafo, 2022

Genere: Memoir
Pagine: 184
ISBN: 9788854930711

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Katiu Rigogliosi

Diplomata alla scuola d'Arte al corso di operatrice d'arredamento, nella vita si occupa di progettazione di interni, realizzando meravigliose SPA in giro per il mondo. Nata a Milano, cresciuta tra Piacenza e Bergamo, maturata sotto la mole di Torino, risiede oggi nella provincia al di là del fiume Oglio. Legge da quando ha memoria e non disdegna nessun genere, anche se le si illuminano gli occhi quando si tratta di sparatorie, uccisioni ed indagini. Gestisce un gruppo di Staffette Letterarie su Facebook, perché crede che la lettura condivisa in ogni parte d'Italia sia la cosa migliore che possa esistere.

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