“Anch’io”. Storie di donne al limite nella nuova antologia di racconti curata da Heiko Caimi

Recensione di Rachele Anna Manzaro per Brescia si legge

44 penne*, molte originarie di Brescia, hanno aderito all’iniziativa, lanciata da Prospero Editore e dallo scrittore bresciano Heiko H.Caimi (curatore anche dell’antologia precedente, “Oltre il confine. Storie di migrazione”), di scrutare in profondità il tema delle discriminazioni e degli abusi nei confronti delle donne.

Ne è nata un’antologia, “Anch’io. Storie di donne al limite” (Prospero 2021 – acquista qui) composta da 44 racconti che spaziano tra passato, presente e futuro prossimo affrontando un tema cruciale e spinoso. Una raccolta che non confina la donna al ruolo di figura oppressa, ma celebra la sua piena dignità e la sua possibilità di riscatto anche nelle situazioni più sconcertanti.

Donne diverse unite da un unico filo

Ogni storia raccontata è diversa, ma le protagoniste sono donne legate da uno stesso clima culturale: donne stanche, sofferenti, intense, capaci di mostrarsi di fronte al lettore, senza veli. Le storie di vita e i loro misteri sono descritti magistralmente, al punto che ogni donna (e ogni uomo) può immedesimarsi in qualche aspetto delle loro vicende.

I racconti, emozionanti e coinvolgenti, si leggono in modo scorrevole e fluido. In alcuni momenti sono talmente struggenti da indurre alla commozione. Ogni autore ha saputo dare un sapore creativo alla propria scrittura. Ognuno ha dato voce alla storia che resterà impressa al lettore, perché qui non ci sono semplici personaggi, ma donne che paiono autentiche, persone con le loro vite, i loro problemi, i loro dolori, e i loro riscatti.

Le parole sono chiare, rivelatrici, dense, potenti, espressione di quella consapevolezza che ogni donna ha di sé, della sua vita, del destino che le si appiccica addosso.

Anche se, sarebbe stato bello prendere tutti i 44 racconti e dirvi cosa mi ha colpito per ognuno di loro. Vorrei citare le parole di una giovane autrice bresciana, che si firma con uno pseudonimo orientale, che ho avuto modo di apprezzarne l’intensità e la bellezza di ciò che ha scritto.

“Il silenzio è il nostro più grande nemico”. Aggiunse, “bisogna parlare, denunciare, bisogna ricordarci che denunciando non proteggiamo solo noi stesse, ma anche tutte coloro che verranno dopo”.

Seimei Okimura, nel racconto “ Asher

Parlate, donne, parlate. E potremmo salvarci tutte quante.

Una forma di resistenza civile contro l’indifferenza

“Anch’io. Storie di donne al limite” è un libro consigliato a chi è in cerca di storie colme di speranza. Una raccolta di racconti unici e emozionanti, scritti da da 44 penne diverse accomunate però da una scrittura curata nei minimi dettagli e mai banale o retorica.

Un libro da leggere tutto d’un fiato, ma con la giusta dose di attenzione e di riflessione su un tema così scottante e di cui purtroppo è ancora tanto necessario dibattere. Tutti dovrebbero leggerlo a partire dagli uomini, e soprattutto da quella parte maschile, che interpreta ancora la figura femminile come un bersaglio cui mirare, come abili tiratori di armi da fuoco.

Una nota di particolare interesse, infine, va data alla copertina del libro, opera di Luca Garonzi. Nella quale non viene raffigurata una donna angelicata, o un angelo del focolare, bensì una donna con le ali di farfalla, libere e leggere, nuda e di schiena con lo sguardo volto all’orizzonte: una donna che cerca di spiccare il volo, ma non le è permessa, poiché, non a caso, un’ala le è stata tagliata, per impedirglielo: esattamente come a tutte le donne violentate, sfigurate, chiuse in casa, uccise.

Un gioiello lungo trecento pagine, che narra di una resistenza civile e culturale contro l’indifferenza e i pregiudizi.


* Racconti di (in grassetto i “bresciani”): Silvia Accorrà, Miriam Bonetti, Giorgia Boragini, Luca Bozzoli, Antonia Buizza, Matthias Canapini, Euro Carello, Giuseppe Ciarallo, Angelo d’Andrea, Amneris Di Cesare, Fiorenzo Dioni, Silvio Donà, Elisa Emiliani, Anna Ettore, Marinella Farella, Viviana Gabrini, Barbara Garlaschelli, Roberta Giudetti, Lucia Grassiccia, Lara Gregori, Silvio Lazzaroni, Roberta Lepri, Giordano Lupi, Anna Martinenghi, Alessandro Morbidelli, Evelina Mitevi, Seimei Okimura, Giorgio Olivari, Giuseppe Pantò, Giovanni Peli, Pina Piccolo, Cataldo Russo, Raffaele Rutigliano, Laura Scaramozzino, Nivangio Siovara, Stefano Staro, Stefano Tevini, Nicoletta Vallorani, Ygor Varieschi, Antonella Zanca, Erika Zini, Andrea Zurlo, Kate Chopin, Copertina di Luca Garonzi.


Titolo: Anch’io. Storie di donne al limite
A cura di: Heiko Caimi
Editore: Prospero

Genere: Antologia di racconti
Pagine: 290
Isbn: 9788831304368

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